Accoglienza e Commiato


L’accoglienza è un metodo di lavoro complesso, è un modo di essere dell’adulto, è un’idea chiave nel processo educativo”(Staccioli, 1995). 

“L’accoglienza non è solo una tecnica didattica o un metodo di lavoro; rappresenta un modo di essere e di intendere il rapporto col bambino e la sua famiglia, un modo di concepire il rapporto e la relazione, un pensiero allevante ed educante. La capacità di accogliere implica una competenza psicologica, una competenza relazionale ed una sensibilità empatica, cioè la capacità di sintonizzarsi con l’altro, di comprendere e di adattarsi ai suoi bisogni

(tratto dal testo “Pedagogia al nido” di Rosanna Bosi).


L’Accoglienza è un momento fondamentale della giornata per il bambino perchè, fin dal primo giorno e per il resto dell’anno, è vissuto come una piccola ma importante cerimonia che segna il passaggio del bimbo stesso dall’universo familiare ad una dimensione sociale più allargata. Noi educatrici aiutamo a vivere questo momento delicato, con particolare attenzione per i bimbi che si stanno inserendo, dando la possibilità ai genitori di avere a disposizione un intervallo di tempo abbastanza dilatato per rispettare sia i ritmi del bambino stesso che le necessità delle famiglie. 

 

Anche il momento dell’uscita per i bambini, è caratterizzata da una forte componente emotiva poiché è il momento del ricongiungimento con il proprio genitore. Noi educatrici, cerchiamo di instaurare con le famiglie , giorno per giorno, un rapporto di dialogo e di confronto chiaro e sereno.

Questo ha lo scopo di aiutarvi nel difficile compito di educare sia attraverso la discussione delle problematiche legate alla crescita, sia mediante il racconto di tutto ciò che è accaduto durante la giornata. Infatti è proprio in questo momento che verrà raccontato tutto ciò che è accaduto durante la giornata: attività, giochi, cambio, comportamenti positivi e non, reazioni a tutto ciò che ci ha colpito e perché no??che ci ha fatto ridere!!!